Opera del 2018 dell'artista Eron dipinta sull’ex scuola comunale. E' un omaggio alla memoria storica e collettiva di Cevo ed una elaborata riflessione sulla tragicità della guerra. I soggetti emergono dalle macchie di fuliggine ricreate con maestria da Eron per evocare l’incendio del 3 luglio 1944, in quella data il paese venne bruciato per rappresaglia contro i partigiani: 151 case vennero totalmente distrutte, altre 48 rovinate, 12 saccheggiate, e furono uccise 6 persone. Su una popolazione di circa 1200 abitanti furono in 800 a rimanere senza un tetto.
